LETTERA DEL NES A IL FOGLIO


Il NES aderisce all'appello de Il Foglio contro il boicottaggio delle Università Israeliane

IL foglio ha pubblicato una lettera del NES che ha aderito all'appello lanciato dal giornale ai docenti contro i boicottaggi.

Pubblicata su Il Foglio il 18 giugno 2024

Gentile Direttore,

ci rivolgiamo a lei in gruppo, più esattamente dal gruppo NES, che in ebraico significa “miracolo” ed è l’acronimo di Noi Ebrei Socialisti. Aderiamo con convinzione alla sua iniziativa, dal momento che questi ultimi mesi hanno dimostrato quanto sia facile tornare ad un triste passato di discriminazione che gli ebrei ritenevano superato. E’ stato semplice perché le masse non riflettono, si informano poco, utilizzando soprattutto una certa propaganda che il cieco consenso rafforza e fa presa sui ragazzi che si schierano sull’onda delle immagini, delle narrazioni distorte, delle emozioni. Chi dovrebbe insegnare non lo fa. Non è in grado? I professori di storia sono scomparsi? I diversi Senati accademici potrebbero organizzare alcune lezioni utili a saperne di più e in maniera più puntuale, potrebbero farlo, invece di lasciare le redini agli studenti più facinorosi, almeno per tutti gli altri. Tu non devi proibire niente, né di parlare né di ascoltare, a chi desidera andare oltre gli slogan, tu, se vorrai partecipare, lo farai in modo civile, come un luogo di cultura, quale quello universitario, merita. La società democratica è in pericolo e la responsabilità è nelle mani di tutti, anche di chi resta ad osservare in silenzio. Il NES ha elaborato un Manifesto con la proposta di un tavolo permanente di discussione e di confronto. Con chiunque intenda farlo. I princìpi di un Socialismo di condivisione, le fondamenta dei valori dell’ebraismo e la sua storia sono concetti di vita sociale da conoscere e condividere per parlare di una pace nella conoscenza reciproca, non certo di una pace che conservi i semi dell’odio e della mistificazione. Lo Stato d’Israele include etnie e culture diverse, le considera alla pari in tutti gli aspetti lavorativi e sociali, non discrimina. L’ebraismo non ammette più di essere discriminato. I secoli bui non devono essere trascorsi invano, oggi è un’altra storia. Ricerca accademica, 25 aprile, Festa delle donne, Tavolo della Memoria, 1° Maggio, Gay Pride e tutto, ma proprio tutto, quello che riguarda l’Italia, Paese per il quale abbiamo lottato, lavorato, vissuto, sofferto fin dal 161 a.E.V. , ci spetta di diritto, è bene tenerlo a mente.

NES, Noi Ebrei Socialisti


Data:
 2024-06-18
Autore: NES Noi Ebrei Socialisti

Commenti

Post popolari in questo blog

IL MANIFESTO - APPELLO DEL NES

L'ANPI PER LA PALESTINA E IL NES PER LA TRATTATIVA, UN'INTERVISTA DI RADIO VENETO UNO

IL RITORNO DEGLI EBREI NELLA TERRA DI ISRAELE. Un documentario