RUBRICA LETTERA 22 La parola ai Lettori
LETTERA 22, 1954.
A proposito del fiume di gente che per le strade grida "free free Palestine", riceviamo e volentieri pubblichiamo il triste e significativo commento di una compagna del NES di Venezia.
Buona Lettura!
NES Noi Ebrei Socialisti
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Convinti di fare la Rivoluzione
Provo un profondo dolore di fronte alle piazze che una volta avrei amato. Ora scendono in massa con le bandiere rosse e con le idee confuse, convinti che il popolo ebraico sia un popolo genocida senza cuore e di stare facendo la rivoluzione.
Da due anni gli ostaggi languiscono e muoiono nei tunnel di Hamas (ancora con questi ostaggi!) mentre il popolo di Gaza é ostaggio nelle mani di un gruppo di terroristi islamici che viene confuso con un gruppo di resistenti per la liberazione.
Il governo di destra destra (come in Italia) di Netanyahu ha sbagliato su tutta la linea. Ma ora si vedono spiragli per la pace, sembra con l'adesione dei principali paesi arabi. Ma tutto questo la piazza non lo sa e/o lo contesta, continuando a gridare Palestina libera dal fiume al mare.
Ho visto in piazza molte persone che considero colte e che consideravo amiche. Io ho votato Shlein alle primarie e il PD. Ora cerco rifugio nel NES - Noi Ebrei Socialisti e in Sinistra per Israele sperando che le cose di chiariscano col tempo.
Ieri in sinagoga ho pregato per la pace, mentre eravamo blindati per paura di attacchi, come da sempre. Intanto a Manchester è accaduto. Due morti più l'attentatore. E ho letto orribili commenti sui social.
So che molti ragazzi e non ragazzi che scendono in piazza non sanno neanche dove siano Israele e Palestina, e pensano che Israele vuole il mare di Gaza, e anche conquistare altre terre, e che gli israeliani siano mostri assetati di sangue. Non conoscono la storia o ne conoscono solo la parte che gli é stata frettolosamente propinata dai propagandisti dell'ultima ora. Chi non si unisce al coro é tacciato di essere un criminale. Se poi si é anche ebrei gli insulti sono molto più raffinati e crudeli. E intanto il progetto autoritario va avanti anche in Italia, e non si scende in piazza su questo, no.
Maree di persone scendono gridando "free free Palestine" dal fiume al mare. Tutti gli occhi su Gaza. Liberi dagli ebrei, come se questo fosse il problema.
Aprite veramente gli occhi!
NES Venezia
NES Noi Ebrei Socialisti
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Data: 2025-10-05
Autore: NES Noi Ebrei Socialisti
Giusto. Dobbiamo aprirli anche 'noi' : questa sinistra è un pericolo non solo per i rapporti con Israele e per la vita ebraica in diaspora, cosa oramai innegabile nonostante le brave persone che sono nel PD, ma anche per la tenuta delle democrazie liberali. Bisogna fare i conti con i fatti, oggi il pericolo antisemita, populista e autoritario (vedi boicottaggi) viene da questa sinistra; è dovere di tutti fare in modo, con il voto, che non tornino al governo. Se le elezioni ne bocceranno la linea, forse rivedranno le loro poszioni, la loro cecità di fronte al pericolo dell'islamismo radicale; forse, un giorno...
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