NOI EBREI SOCIALISTI E IL CENTRO INTERNAZIONALE DI BRERA PRESENTANO IL MANIFESTO APPELLO del NES 25 Kislev 5784; 7 dicembre 2023 Noi Ebrei Socialisti Considerando che l’antisemitismo riesplode in Europa nei media, nel mondo istituzionale, accademico, civile, della produzione, nel mondo politico di destra e di sinistra, con le antiche motivazioni, accuse, modalità, che hanno radici nell’antisemitismo cristiano e ancora più lontano nel tempo; rimbomba in medio oriente con la propaganda di Hamas e di altri movimenti militanti islamisti dichiaratamente antiebraici, una variazione sul tema, che reinterpreta stesse modalità e pregiudizi antiebraici di matrice cristiana, fascista e nazista; riecheggia lontano nel mondo, alimentando l’odio antiebraico che per secoli ha discriminato, perseguitato, eliminato gli ebrei nel pensiero e/o nell'azione. Considerando anche che si ripetono atti contro gli ebrei o contro i beni materiali o immateriali di ebrei, come per es. pietre di inciampo bru
Mentre l'ANPI promuove a Treviso il presidio settimanale per il cessate il fuoco in Palestina, insieme a molte organizzazioni che partecipano al Comitato Contro la Guerra, il NES Noi Ebrei Socialisti esprime un punto di vista differente presentando il suo Manifesto "Per una Trattativa Permanente (per la Pace). Ne parla a Radio Veneto Uno Stefano Mannacio del NES. NES Noi Ebrei Socialisti Per leggere Il Manifesto ( clicca qui ) Seguici per restare informato Per info scrivi a +39 371 349 8062 (WA) o gherush92@gmail.com Data: 2024-09-26 Autore: NES Noi Ebrei Socialisti
Il NES esprime dolore, sconcerto e rabbia per l'assenza dei leader dei partiti della Sinistra Italiana alla commemorazione del pogrom del 7 ottobre, tenutasi al Tempio Maggiore di Roma, compresa quella della Segretaria del Partito Democratico, il più importante dell’opposizione. Tale assenza dimostra quanto scarsa sia l'empatia nei confronti delle vittime del più grave pogrom antisemita dai tempi della Shoah , la non piena comprensione della dinamica dei drammatici eventi in corso, delle prospettive negoziali. Non è con slogan precostituiti in un algido comunicato della segreteria del PD che la sinistra può intervenire proficuamente sulla questione, né contribuire a mitigare l'ondata di antisemitismo in corso, di cui la sinistra è purtroppo parte attiva; non è certo ripetendo slogan quali “i palestinesi subiscono una punizione collettiva”, “Israele non è Netanyahu, la Palestina non è Hamas”, che può dare un contributo a riprendere una trattativa che porti alla interruzione
Commenti
Posta un commento