L'ITALIA GOVERNATA DALLA DESTRA E IL NUOVO ANTISEMITISMO


Da socialisti e da ebrei, non possiamo chiudere gli occhi di fronte a quello che sta succedendo in Italia, il Paese da cui come NES siamo partiti, e uno dei più importanti in Europa.

È in atto in Italia la più classica delle manovre autoritarie: attacco contemporaneo a stampa e magistratura, e pesanti riforme costituzionali.
Invece di attaccare direttamente la stampa, la si compra. La maggioranza possiede la quasi totalità dei canali televisivi, e sta gradualmente addomesticando i programmi che potrebbero dare fastidio.
La riforma della magistratura, attualmente in votazione in Parlamento, elimina l'obbligo dell'azione penale, e questo consente di evitare le inchieste che potrebbero dare fastidio al potere. Il CSM eletto a sorte lo riduce a una barzelletta, non avrà più alcun potere. Ne rideranno in tutto il mondo: un organo costituzionale eletto a sorte!
Intanto si rafforza l'ala militare del potere, con il Presidente del Consiglio che sfila con i militari e indossa per gioco, ma neanche tanto, un cappello militare; intanto l'emergenza Russia consente di aumentare la spesa militare, e il Presidente del Consiglio coglie ogni occasione per abbracciare il capo militarista dell'Ucraina. Il quale, a sua volta, si è recentemente mascherato, con immagini in TV (le considerazioni sulla guerra dell'Ucraina esulano dall'argomento di questo scritto e saranno oggetto di altro lavoro).

L'opposizione resta viva, ma si contrae progressivamente, avendo perso la connessione con il popolo e con i lavoratori che dovrebbe rappresentare, ed essendo sempre divisa: un vecchio vizio della Sinistra, che ne ha sempre ridotto le possibilità di governare e di fare un'efficace opposizione. Non si può neanche ignorare che quel che oggi viene chiamato sinistra, o centrosinistra, include in posizione dominante i resti della vecchia Democrazia Cristiana, che di sinistra non è mai stata, con le sue correnti e i suoi vizi congeniti, incluso il tradizionale antisemitismo e antigiudaismo conservato, trasmesso, sempre rinforzato dalle chiese cristiane.

La riforma costituzionale investirà una sola persona di un potere assoluto e di lungo periodo, che sarà molto difficile da scalzare con libere elezioni. Elezioni che, non dimentichiamo, sono sempre sotto il diretto controllo del Viminale.
Per vincere future elezioni, l'opposizione dovrebbe essere unita dietro un unico candidato-premier, e questo sembra un obiettivo molto difficile da raggiungere.
Nel frattempo, il governo potrebbe mettere l'opposizione sotto il controllo di polizia, intervenendo a spegnere ogni focolaio che potrebbe rivelarsi pericoloso.

Il risultato probabile di tutto questo: altri 20 anni di governo forte e autoritario, con i cittadini sotto stretto controllo, grazie anche a nuovi e inediti strumenti elettronici di indagine sulle persone. Strumenti che in futuro renderanno quasi impossibile una resistenza.
La Destra, oggi dominante, ha scelto di operare con metodo subdolo e nascosto, anche per non allertare l'Unione Europea, di cui adesso ha bisogno, e da cui non può permettersi al momento di uscire.

Per quanto riguarda il rapporto con gli ebrei, ora la maggioranza si dimostra favorevole, sia per evitare una pericolosa comparazione con il vecchio fascismo che ha perseguitato gli ebrei, sia perché Israele al momento è percepito come un Paese di destra e amico dell'America, e nemico di quelli che sono nemici anche per le Destre europee razziste, dunque sentito come affine e possibile soggetto di collaborazioni.
Questo non deve trarre in inganno gli ebrei, e specialmente gli ebrei socialisti: anche Mussolini in un periodo aiutò i sionisti di destra, con l'obiettivo di dare fastidio agli inglesi, ma questo non gli impedì di arrestare in massa i sionisti torinesi, e poi di seguito tutti gli ebrei italiani e stranieri sui quali ha potuto mettere le mani.

Anche oggi, il razzismo contro ebrei, migranti, rom, gay, donne, è strisciante, e può bastare un qualsiasi pretesto perché questo riesploda; si è già manifestata più volte l'ostilità contro gli ebrei, come verso il finanziere ebreo ungherese Soros, preso di mira per il suo aiuto ai migranti e accusato, con tipica calunnia di stampo antisemita, di tramare in tutto il mondo per sostituire la popolazione "bianca" dell'Europa con popolazioni di colore provenienti da altre parti del mondo. In particolare la Lega si è distinta per le sue violente e omicide posizioni contro i profughi e chiunque li protegga.

Il NES invita quindi i cittadini a diffidare delle affermazioni filoebraiche di esponenti della maggioranza in Italia, affermazioni che potrebbero da un momento all'altro rovesciarsi in classiche posizioni antisemite, basate sul bimillenario odio per gli ebrei propagato dalla Chiesa, che ancora ha molto potere in Italia, e può influenzare autorevolmente anche altri Paesi in Europa e nel Mondo.

Il pericolo deriva anche dallo sbandamento della Sinistra, che da lungo tempo non è più un baluardo a difesa dei lavoratori, e delle classi più deboli, maggioritarie, della società; sia nei partiti che nei sindacati ha dimenticato le sue origini e i suoi capisaldi e si dedica solo saltuariamente a difendere i diritti relativi a qualche categoria minoritaria della società. Anche la deriva antisemita della maggioranza della Sinistra dimostra che ha abbandonato le giuste lotte in favore dei più deboli e perseguitati, per appoggiare illusorie maggioranze di diseredati preda di movimenti violenti, aggressivi, repressivi, che non vengono sufficientemente contrastati e identificati per quello che sono da parte dei paesi democratici e dei movimenti di sinistra.

Il NES chiama alla vigilanza!
NES Noi Ebrei Socialisti


Data: 2024-05-12
Autore: NES Noi Ebrei Socialisti

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