IL NES A FIANCO DEI MĀORI

Il NES, nel riconoscere il diritto all' autodeterminazione di ogni popolo, esprime piena solidarietà ai Māori che in Nuova Zelanda legittimamente stanno difendendo il loro diritto inalienabile a vivere nella propria terra come popolo indigeno e come diversità culturale.

Il governo neozelandese di destra sta tentando infatti di rimuovere la protezione costituzionale e la distinzione dei Māori come popolo indigeno (tangata whenua), e di cancellare il fatto che nel Trattato di Waitangi del 1840 i capi Māori non cedettero la sovranità. Il governo intende rivedere un Trattato tra due entità sovrane, non solo unilateralmente ma addirittura a colpi di maggioranza semplice.

Il Trattato di Waitangi, sebbene frutto di un peculiare momento storico, essendo i Māori all'epoca della prima firma stretti fra l'incudine britannica e il martello francese, rappresenta una base giuridica che pone i cittadini della Corona inglese e i Māori su un piano egualitario, e che riconosce la diversità. Purtroppo la violenza del diritto occidentale, cui i capi Māori si piegarono per fare di necessità virtù, ha tradito nel tempo lo spirito originario del Trattato, determinando ingiustizie e frodi (in termini di appropriazione indebita di territori da parte dei britannici ed errori interpretativi non sempre in buona fede) che sfociarono nelle guerre Māori.

Traditi da quel diritto coloniale occidentale, che pure hanno saputo far proprio comprendendone la funzione, e che figura, dal 1997, nell'elenco delle memorie del mondo dell'UNESCO, hanno danzato contro il nuovo disegno di legge. Hanno danzato in quello che è il cuore stesso del potere legislativo in Nuova Zelanda e hanno strappato una copia del testo di revisione, per ribadire davanti ai rappresentanti del popolo tutto, che quella danza è forma e sostanza rappresentativa del loro diritto inalienabile sulla terra dei padri.

Il NES si unisce a questa coraggiosa danza tradizionale haka, che si spera sia foriera di giustizia per i Māori, ne riconosce la forza culturale e giuridica: una forza che è memoria di quel popolo che, come quello ebraico, leva la sua voce senza timore contro chi ignora, o finge di ignorare, le sue radici e la sua legittima esistenza.

Ascolta la tradizionale danza Māori contro un disegno di legge

NES Noi Ebrei Socialisti

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Data: 2024-11-19

Autore: NES Noi Ebrei Socialisti